Attivatori enzimatici per risanare il Vibrata

TERAMO – E’ di 35mila euro lo stanziamento che la Regione Abruzzo ha concesso al Comune di Alba Adriatica per finanziare il progetto sperimentale di "riattivazione" del torrente Vibrata, ovvero di ricreazione nel fiume di quella "carica vitale" in grado di fare delle acque non piu’ uno stagnante monumento all’inquinamento ma un nuovo esempio di sana politica ambientale. La sperimentazione avverra’ con l’impiego di bioattivatori enzimatico-batterici in grado di attivare e rafforzare le naturali capacita’ depurative dell’ambiente acquatico. Il prodotto utilizzato, punta a produrre buoni risultati nella riduzione della carica batterica patogena e nel miglioramento della limpidezza delle acque. "Si tratta di un intervento importante come evidenziato nella nota inviata alla regione per ottenere tale finanziamento – spiega il sindaco Tonia Piccioni- perche’ la sperimentazione di bio-risanamento del torrente Vibrata punta ad eliminare gli elementi inquinanti che asfissiano il torrente. Perche’ l’operazione abbia il successo sperato e’ fondamentale anche il ruolo del depuratore, perche’ l’eventuale sversamento d liquami potrebbe di fatto annullare il valore dell’azione enzimatica".